relbr20

BOMBARDIERE FIAT BR20 CICOGNA

S.STEFANO (IM)

Un’immersione indimenticabile è offerta dalla visita di questo che è uno dei pochissimi relitti di aeroplano visitabili nel Mediterraneo.
Un piano prospettico unico, dato dall’inconsueto punto di osservazione offerto al subacqueo che si trova a “volare” sopra un velivolo che pare sospeso fra tempo e spazio.
Ammarato ed inabissatosi a seguito dei gravi danni patiti nella battaglia aerea seguita ad un’operazione militare sbagliata nel 1940, dei 5 membri dell’equipaggio si salvarono solo in 2, recuperati dai pescatori d’Imperia; in assetto di volo, sono ancora integre le strutture in metallo, i due motori FIAT, le eliche a tre pale, la mitragliera di coda, che si staglia al cielo, le possenti ali, la struttura della coda e della cabina di pilotaggio, ma delle coperture in legno e tela ormai non vi è più traccia, così come pure per lo stretto camminamento che percorreva la fusoliera sul quale erano costretti a spostarsi carponi gli occupanti del velivolo.
La suggestione inizia a – 35 mt, quando si profila la sagoma del relitto nella sua totalità e sarà quella stessa immagine ad accompagnare il sub in risalita e poi nei suoi ricordi futuri, ma sono i motori , le eliche e la mitragliera a catalizzare l’attenzione in immersione. Un grosso astice è stanziale, spesso nascosto sotto l’ala sinistra, ma io ancora non l’ho incontrato: per ora.