PIROSCAFO UMBERTO 1°

ALBENGA (SV)

Vanto della marineria italiana del tempo, a cavallo fra il 19° ed il 20° secolo, Il piroscafo a propulsione mista (motore e vela) Umberto 1° seguiva le rotte commerciali verso il sud America accompagnando nel Nuovo mondo fino a 90 facoltosi viaggiatori alloggiati nelle comode cabine di 1°classe a poppavia (nelle navi a motore la posizione di queste cabine era solitamente a prua per evitare i miasmi del fumaiolo, ma qui l'uso delle vele era predominante come dimostrato dal dritto tagliamare), 80 nelle cabine di 2° sotto il fumaiolo e 870 emigranti stipati a prua oltre ad 80 uomini d'equipaggio. Nel nuovo secolo fu adoperata quale nave ospedale e venne inviata anche in soccorso alle genti siciliane vittime del catastrofico terremoto del 1908; cambiati i proprietari fu adibita al trasporto di sole merci e quindi, allo scoppiare della 1°GM, requisita dalla Regia Marina che la armò con due cannoni per utilizzarla quale incrociatore ausiliario nella scorta dei convogli. Fu in una di quelle missioni che venne silurata da un sommergibile austriaco vicino l'isola Gallinara che la colpì in pieno facendola affondare in pochissimi minuti, trascinando sul fondo 26 persone.
L'immersione è riservata a subacquei esperti in quanto l'elevata profondità, la visibilità quasi costantemente pessima, le forti correnti, l'assenza di catenaria pedagnata e la presenza di reti ovunque che rivestono completamente ciò che resta dello scafo (essendo stato costruito perlopiù in legno, dopo un secolo di mare, restano solo alcune strutture portanti e la prua), tutto contribuisce a rendere non facile l'immersione che si esegue solitamente iniziando con la penetrazione nel troncone di prua adagiato sul fianco sinistro ed avvolto completamente dalle reti, per poi spostarsi verso i rottami a centro nave ove riconoscere con difficoltà bitte ed osteriggi concrezionati fra lamiere contorte avvolte da altre reti e da nugoli di Castagnole. In meno di 20min il tour visitabile è completo ed è tempo di risalire verso le tappe decompressive, rimandando ad un'altra immersione la visita al troncone di poppa o di ciò che ne rimane.